venerdì 12 settembre 2014

LIBRO: La solitudine dei numeri primi

Titolo: La solitudine dei numeri primi
Autore: Paolo Giordano
Pubblicazione: 2008
Genere: romanzo
Ambientazione: Torino, dagli anni '80 fino ai 2000



Sono arrivata un po' in ritardo con questo libro perché, a quanto pare, tutti l'hanno già letto nel 2008-2009, insomma: appena è stato pubblicato. Certo, succede così con tutti i libri che vincono subito un premio Strega, è anche normale. Poi ha vinto anche altri premi e quindi leggendolo uno si aspetta un libro eccezionale. Io ad esempio avevo altissime aspettative, cosa che sarebbe meglio non avere prima di leggere qualsiasi libro ma praticamente tutte le persone che conoscevo che lo hanno letto, avevano dato un giudizio positivo.

L'ho iniziato l'altro ieri sera e l'ho terminato ieri mattina quindi c'è qualcosa che ti tiene abbastanza sulle spine, qualcosa che ha fatto sì che lo leggessi (quasi) tutto d'un fiato. In realtà non credo sia dovuto allo stile di scrittura, piuttosto a come la trama si presentava: dai primi capitoli sembrava un libro decisamente interessante.
Lo stile di scrittura, parliamone: l'ho trovato un banale stile da "giovane scrittore italiano" che a me dà un po' fastidio leggere, mi ha ricordato tanto Alessandro D'Avenia.
Per l'amor del cielo, non voglio di certo sminuire Paolo Giordano che, nonostante non lo conosca bene come autore essendo questo il primo suo libro che leggo, leggendo la sua biografia e scoprendo chi è non metto in dubbio che sia una persona molto intelligente e valida.
Però resta il fatto che lo stile di scrittura non mi ha colpito e nemmeno lo sviluppo della trama.
Le parti positive sono l'inizio del libro e... la copertina che mi piace un sacco.

Quindi riassumendo: lo consiglio sì, ma tenendo conto che non ha praticamente un finale, e a me ad esempio questo è un difetto molto grande.

Per quanto riguarda la trama e la struttura, abbiamo 2 protagonisti che negli anni '80 sono bambini, poi crescono e viene narrata la loro adolescenza e la loro amicizia negli anni '90 per arrivare all'età adulta fino al 2007.
Mattia ed Alice sono due giovani di Torino che inizialmente non si conoscono, poi molto lentamente diventano amici ma mai niente di più per perdersi completamente di vista alla fine, fatta eccezione per un veloce incontro che non porta a nulla. Questo libro non ha un finale. Lo ripeto.

Per chi non lo sapesse nel 2010 è uscito anche il rispettivo film che mi incuriosirebbe guardare, e su cui più avanti vi parlerò. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate del libro (anche del film se volete) perché ho trovato opinioni molto discordanti.

mercoledì 3 settembre 2014

LIBRO: How to build a girl

Titolo originale: How to build a girl
Autore: Caitlin Moran
Pubblicazione: 2014
Genere: Romanzo (formazione)
Ambientazione: Wolverhampton (UK), 1990 - 1993



Ho acquistato questo libro alla fine di luglio, all'aeroporto di Londra-Gatwick, di ritorno dal mio viaggio. Avevo appena scoperto che l'aereo avrebbe avuto un ritardo di quasi 4 ore e dato che tutti i miei libri erano chiusi nella valigia spedita in stiva, non potevo fare altro che comprare un nuovo libro per passare il tempo.
Nella libreria c'era questa pila di libri verdi in bella vista che mi erano già familiari perché poco più di un mese prima avevo letto una piccola recensione su un giornale italiano. Mi aveva incuriosito, ma me ne ero completamente scordata. Poi l'ho rivisto e non ho saputo resistere alla tentazione di comprarlo, perché in UK i libri appena usciti non costano poi così tanto come in Italia.
Premesso che già volevo leggerlo, poco mi importava che fosse in inglese (dato che in italiano non è ancora stato tradotto).
Caitlin Moran, la scrittrice, mi è piaciuta subito non solo come autrice ma anche come persona, dalle cose che ho letto e visto, per cui appena ne avrò l'occasione leggero anche gli altri due libri da lei pubblicati: "How to be a woman" e "Moranthology".

La protagonista è Johanna Morrigan, ragazza di 14 anni, che nell'Inghilterra degli anni '90 decide di ricostruirsi un'immagine tutta sua. Per farlo lascia la scuola, trova lavoro come giornalista musicale e cambia il nome in Dolly Wilde. A 16 anni, riesce a diventare la ragazza che voleva: fuma, beve, va a letto con tutti i suoi "colleghi" del mondo della musica. Nel suo lavoro capisce che deve limitarsi a parlare male delle band e avrà successo. Ma sarà sufficiente a farla sentire felice? O dovrà ricominciare daccapo perché alla fine Dolly Wilde non assomiglia più tanto a Johanna Morrigan?

Il libro, le tematiche, la storia, lo stile mi sono tutti piaciuti molto e alla fine credo di aver trovato questo libro anche divertente. E' davvero una buona lettura e la consiglio a tutte le ragazze e a tutte le donne, essendo comunque i libri di Moran dedicati ad un pubblico femminile, o in genere "femminista".
Sicuramente leggerò anche gli altri libri di Caitlin Moran in inglese perché mi è piaciuto lo stile di scrittura e non l'ho trovato difficile.
Certo, se qualcuno volesse leggerlo in italiano, dovrebbe aspettare ancora un po', ma può sempre iniziare leggendo il suo primo romanzo che invece è già stato tradotto!

domenica 31 agosto 2014

SEPTEMBER 2014 - flash forward

Sul mese di settembre non c'è davvero molto da dire, perché si sa che il 15 inizia la scuola (e per me l'ultimo anno di superiori)!
Quest'anno comincia veramente tardi rispetto al solito, quindi mi ritrovo ad avere ancora mezzo mese di tempo per sbrigare alcune faccende, ahaha!

Intanto col 1° settembre inizio il corso per la patente, e poi si vedrà (anche se non credo che riuscirò a completare tutta la parte teorica, esame compreso, già in settembre).
Quindi a parte queste 2 cose, non ho molti programmi per questo mese, l'unica cosa sarebbe un concerto/saggio di pianoforte all'inizio della scuola, ma davvero poca cosa (spero!).
Baci e buon inizio di scuola a tutti. :-*

AUGUST 2014 - flash back

Ultimo giorno di agosto e primo giorno di "ritorno" su questo blog che ho decisamente intenzione di riprendere in mano e far tornare come prima!
Scusate se sono stata un po' assente in quest'ultimo periodo ma per tutta l'estate non sono praticamente stata a casa, quindi niente computer e/o niente wi-fi o internet.

Parlando del mese di agosto, è iniziato con una gita di 3 giorni come vi avevo già anticipato, 2 giorni a Vienna e 1 a Bratislava (prima volta per me in Slovacchia)! Quindi 1 nuovo stato da aggiungere alla lista, anche se solo Bratislava e solo per un giorno).

Poi diciamo che sono stata in montagna tutto il mese dai miei parenti, con un'eccezione di una settimana che ho trascorso con un viaggio in macchina con la mia famiglia. OK, è stato un po' stancante dato che ci si spostava di giorno in giorno ma abbiamo visto un sacco di cose. Le tappe sono state: Pieve di Cadore, S. Cassiano, S. Martino in Badia, Bolzano, Corvara, La Villa, Abbazia di Novacella, Prati di Vizze, Vipiteno (per quanto riguarda l'Italia) e poi in Austria: Igls, Innsbruck, Kitzbuhel.
Naturalmente visitavamo anche più di un posto al giorno! Di tutte queste località l'unica dov'ero già stata era Kitzbuhel dove sono stata 2 volte da bambina, per il resto erano tutti posti nuovi, contando che non avevo mai messo ancora piede in Alto Adige in vita mia!! Ho rimediato subito ahaha.

Ora sono tornata a casa da un paio di giorni, sono riuscita a fare una veloce puntata al mare giusto per non sprecare questi 2-3 giorni di bel tempo che non credo dureranno ancora per molto.
Per il resto sono anche riuscita a prepararmi (circa) all'inizio della scuola!

sabato 2 agosto 2014

AUGUST 2014 - flash forward

Cciao! Agosto è cominciato in "piena" se si può dire. Ieri era il primo agosto e non solo sono stata fuori sia a pranzo che a cena ma ho anche comprato un nuovo telefono e sono andata a un concerto. Diciamo che se fossi una youtuber avrei sicuramente fatto un vlog di ieri!! Oggi non è neanche male, contando che da quando sono tornata dall'Inghilterra è stato il primo giorno di sole.
Non ho grandi progetti per il mese di agosto, forse dovrei dedicarlo a riposarmi e studiare prima dell'inizio della scuola!
P.s. l'unico progetto che ho per ora è andare 3 giorni via (2 a Vienna e 1 a Bratislava). :))

JULY 2014 - flash back

Rieccoci qua dopo taaanto tempo! Sono tornata in Italia a fine mese dopo 4 settimane trascorse in Inghilterra. Sono stata ospite di una famiglia a Eastbourne, andavo a scuola tutti i giorni per prepararmi all'esame del CAE e ho conosciuto persone di tutto il mondo! È stata un'esperienza utilissima e ho anche avuto occasione di visitare Londra 2 volte e Brighton 3 volte. Alla fine del corso ho tenuto l'esame e sono andata a teatro nel West End a vedere il musical Wicked!
Sono contenta di come sia andato ma ora sono stanchissimaa.. ahah :)

martedì 1 luglio 2014

JUNE 2014 - flash back

Rieccomi qua!
Giugno... è stato un mese vario, ma un perfetto inizio per quest'estate!
Innanzitutto ho finito la scuola e sono felice di come sia finita perché non ho debiti e i voti erano anche un po' migliori degli scorsi anni!
Chiuso il discorso "scuola" sono andata al mare per una settimana e poi sono tornata a casa per preparare i bagagli per il mese di luglio.
A luglio infatti trascorrerò un bel po' di tempo in Inghilterra come Exchange Student :) .
Sono appena arrivata naturalmente, ma penso che mi troverò bene.
Per il mese di luglio scriverò quindi solo il post del flash back perché per ora non ho niente da dire in un eventuale post per il flash forward!

Ci si risente tra un mese! :)