martedì 1 settembre 2015

FILM: Into the wild

Titolo: Into the wild - Nelle terre selvagge
Titolo originale: Into the Wild
Produzione: USA, 2007
Regia: Sean Penn
Ambientazione: USA, anni '90
Genere: biografico, drammatico
Attori: Emile Hirsch, William Hurt, Marcia Harden, Hal Holbrook, Vince Vaughn, Jena Malone, Kristen Stewart

Basato sul libro non-fiction "Nelle terre estreme" di Jon Krakauer del 1996.



Ho visto questo film per la prima volta un paio d'anni fa e ne sono rimasta affascinata e molto colpita, come molti altri dopo averlo visto. La scorsa estate ho comprato il DVD in lingua originale e da quella volta non mi stanco mai di riguardarlo. E' una storia d'avventura, interessante e avvincente, ma allo stesso tempo è anche una storia vera.

Il libro di Jon Krakauer sul quale il film si basa, a sua volta narra la vera storia di Christopher McCandless che decide di tagliare i ponti con la famiglia e vagabondare per gli Stati Uniti esplorando la natura e conoscendo persone nuove.
Chris sembra felice all'inizio, si è appena laureato e ha deciso di fare un viaggio solitario per gli Stati Uniti prima di iniziare la sua futura vita da adulto. Fin da subito però si capisce che l'intento di Chris non era quello di una semplice vacanza estiva, bensì di abbandonare per sempre la famiglia e la società nella quale non riesce a vivere. Dona tutto il denaro che ha in beneficenza e si libera della macchina per proseguire a piedi o in autostop. Successivamente abbandona anche il nome e si fa chiamare Alexander Supertramp, nome con cui si presenta a tutti coloro che conosce durante il suo viaggio. Fino ad arrivare in Alaska.

Non voglio svelarvi troppo su questo film, posso solo consigliarlo a tutti con la garanzia che vi piacerà, che vi farà riflettere, che vi verrà voglia di investigare più a fondo su questa vicenda.

Degna di nota la stupenda colonna sonora con canzoni di Eddie Vedder dei Pearl Jam.
Anche oggi vi lascio il link del trailer in italiano https://www.youtube.com/watch?v=OPp9KaLS3sg

P.S.: Riguardo a questa vicenda è stato pubblicato anche un libro molto interessante che si intitola "Into the Wild Truth" di Carine McCandless, sorella di Chris, che svela la verità che si cela dietro al libro e al film. E' uscito di recente anche in italiano e io l'ho già letto quindi sicuramente ve ne parlerò. Per quanto riguarda invece il libro di Jon Krakauer devo ancora leggerlo ma non appena lo farò aspettatevi un post. :)

lunedì 31 agosto 2015

FILM: Jersey Boys

Titolo (originale): Jersey Boys
Produzione: USA, 2014
Regia: Clint Eastwood
Ambientazione: New Jersey, anni 50-90
Genere: musical biografico
Attori: John Lloyd Young, Erich Bergen, Vincent Piazza, Michael Lomenda, Christopher Walken



Ho visto questo film-musical la prima volta al cinema quando è uscito, cioè la scorsa estate. Non ve ne ho mai parlato semplicemente perché appena dopo averlo visto sono partita per l'Inghilterra e non ho avuto tempo per farlo. Circa un mese fa ho acquistato il DVD e l'ho fatto vedere a mia sorella che non lo conosceva e, come me, ama i musical.

Amo i musical, e questo è già qualcosa, perché chi non ama i musical non l'ha apprezzato (anche se mi sono sempre chiesta perché queste persone vanno costantemente al cinema ogni volta che esce un film musicale per poi rimanere delusi, ma chiudiamo il discorso). Ogni volta che scopro un nuovo musical ne divento dipendente, ossia scarico subito tutta la colonna sonora sul mio i-Pod, già pieno di canzoni da musical e le ascolto a non finire. Cerco di far vedere il film in questione ad amici e parenti sperando che gli piaccia quanto me. Ma soprattutto: faccio di tutto per andarlo a vedere a teatro.
Vedere lo stesso musical (film o teatro che sia) non mi stancherà mai, chiaramente se mi piace. Certo, non sempre è così facile andare a teatro a vedere i propri musical preferiti ma quando succede mi esalto come non mai *frase strana che ho cancellato e riscritto più volte, ahah*

Jersey Boys è la storia di un gruppo di ragazzi italo-americani del New Jersey che alla fine degli anni '50 fondano un gruppo musicale che poi diventeranno i Four Seasons. Si tratta quindi di una storia vera, con musiche vere, anche se un po' rivisitata.

Esiste anche un musical di teatro dal 2005 che ha vinto un Tony Award nel 2006 e che ovviamente sogno di andare a vedere prima o poi.

Vi lascio il trailer in lingua originale https://www.youtube.com/watch?v=tL2iILHUsG0 e se non vi piace il genere musical, almeno ascoltate le stupende canzoni dei Franki Valli and the Four Seasons.

2O15 in review | #2/3

Come previsto ecco a voi la seconda parte dell'anno puntuale come la prima (pubblicata il 30 aprile). Purtroppo, o per fortuna, siamo a 2/3 dell'anno e ormai le vacanze sono finite per molti... ricomincia la routine!

Maggio
Mese iniziato con il ponte del 1° (1-2-3 maggio) quindi niente scuola, ho passato questi primi giorni a Vicenza, città stupenda in cui non ero mai stata! Dopo aver letto il fumetto "Ghost World" ed essermi schiarita i capelli per la prima volta... c'è stato il primo sciopero in assoluto delle superiori (se non contiamo l'occupazione). Insomma, un mese pieno di prime volte. Per festeggiare la giornata libera da scuola sono andata al mare con le amiche. Con la classe abbiamo iniziato a prepararci per una competizione che si tiene ogni anno fra quinte nel nostro liceo e quindi ci siamo più uniti! Ho visto il film "Da morire" con Nicole Kidman e "La solitudine dei numeri primi". Dovendo stare sola a casa per alcuni giorni sono andata con la mia macchina e un'amica a comprare vestito e scarpe per la cena di maturità. In fatto di cibo nomino sicuramente McDonald perché a maggio ha aperto anche nella mia città quindi l'ho parecchio frequentato. Dopo una vera e propria settimana di fuoco per via della scuola ho festeggiato l'arrivo del caldo prima con un paio di feste di compleanno e poi con la stupenda cena di maturità, molto elegante con tutta la classe e i professori. Maggio è finito con la festa di maturità dopo la quale siamo andati a scuola direttamente dalla discoteca e con la comunione di mia cugina :)

Giugno
Anche i primi due giorni di questo mese era vacanza e sono andata a provare una nuova birreria nella mia città. Le prove intensive per la gara tra quinte sono servite a qualcosa: siamo arrivati primi!
Dopo essere andata ad una grigliata scolastica a cui hanno partecipato tutte le sezioni quinte, la scuola è ufficialmente finita o meglio sono finite le lezioni. Abbiamo festeggiato mangiando pizza e facendo il primo bagno dell'anno. Nel frattempo sono usciti i tabelloni con i voti e le ammissioni all'esame e ho dovuto mettermi d'impegno per finire in tempo la tesina. Dopo essere andata a teatro per il saggio di danza di mia sorella ispirato a "Come d'incanto" ho visto il primo film di Star Wars (1977) e sono iniziati gli esami! Alla prima prova di italiano ho scelto Calvino, alla seconda di inglese ho scelto articolo di attualità ma sono andate tutto sommato bene, anche come voti. Dopo una breve pausa festeggiata con una super-festa di una mia amica ho dovuto affrontare il vero scoglio: la terza prova! Purtroppo ho preso un voto insufficiente in questa parte ma l'ho comunque recuperato con le prime due. E così, dopo un po' di shopping, sono arrivati gli orali. Meno male la mia classe ha iniziato subito ma io ero l'ultima e così mi sono beccata l'esame il 30 giugno. L'importante è aver finito :)

Luglio
Dopo aver festeggiato un po' la fine degli esami e aver quindi scoperto il voto (buono!) ho rivisto il film Catching Fire (e letto il libro). Sono quindi partita per la montagna dove ho trascorso una settimana circa e durante la quale ho visto con mia sorella tutte le prime tre stagioni della serie "Downtown Abbey". Dopo tutto ciò sono partita per un viaggio a Valencia con la mia famiglia che è durato 4 giorni; ero già stata a Valencia in gita scolastica nel 2013 ma ero l'unica ad esserci già stata e così sono tornata. Per tutto il resto del mese sono stata al mare in Italia di nuovo, sono andata in spiaggia ogni giorno, ho letto molto, ho guardato diversi film. Relax!

Agosto
Ho trascorso la prima parte del mese in montagna, e quando dico montagna intendo il posto in cui vive buona parte della mia famiglia, parenti, ecc. Come sempre siamo stati parecchio sia in Austria che in Slovenia, ho sempre guardato film e letto libri, ascoltato tanta musica, cucinato e fatto camminate in montagna. Poi sono tornata a casa per un paio di giorni dove mi sono ritrovata con le mie amiche e siamo partite per Vienna dove siamo state per 5 giorni circa, abbiamo visitato la città e ci siamo divertite molto. Dopo questi giorni insieme loro sono tornate a casa e io sono rimasta ancora là per alcuni giorni a casa di mio papà. Ho avuto quindi modo di girare da sola per la città e naturalmente questa non è una cosa che succede spesso perché di solito quando si è in una città estera si sta in gruppo. Mi è piaciuto molto e ho scoperto un sacco di posti nuovi proprio perché da sola non avevo "programmi". Gli ultimi giorni invece ci ha raggiunto anche il resto della famiglia e abbiamo ancora visitato un po' la città. Sono appena tornata a casa da un paio di giorni e non vedo l'ora che sia settembre!

Purtroppo o per fortuna le vacanze sono finite anche per il 2015, sono passate abbastanza veloci e per me hanno significato la fine della scuola per sempre con tutti i pesanti esami, che alla fine sono andati alla grande (nel senso meglio di come pensavo)! Non vedo l'ora che arrivi settembre e più precisamente metà settembre, così inizierà per me una nuova avventura: l'università! :)
Buon fine d'estate a tutti e naturalmente buon autunno (mia stagione preferita).

domenica 30 agosto 2015

LIBRO: La ragazza interrotta

Titolo: La ragazza interrotta
Titolo originale: Girl, Interrupted
Autore: Susanna Kaysen
Pubblicazione: 1993
Genere: autobiografia (diario)
Ambientazione: anni '60, USA



Sono venuta a conoscenza di questo libro attraverso il film (1999), che ho visto nel maggio del 2014 e sempre in quel periodo ho scritto un post a riguardo.
http://listentodeathupsidedown.blogspot.it/2014/05/film-ragazze-interrotte.html

In quel post avevo scritto che subito dopo aver visto il film avevo ordinato il libro su internet, cosa che poi ho fatto ma sono stata costretta a modificare l'ordine e quindi non ho mai ricevuto il libro. Il mese scorso l'ho trovato in una libreria vicino alla spiaggia dove stavo in vacanza e l'ho subito comprato, finendolo di leggere in pochi giorni. Subito dopo ho riguardato ancora il film perché mi era piaciuto così tanto che in Inghilterra avevo comprato il DVD in lingua originale l'estate scorsa.

La trama lineare del film non è la stessa del libro, infatti mi chiedo: cosa avrei capito dal libro se non avessi prima visto il film? Il diario che Susanna Kaysen ha scritto durante la sua permanenza in manicomio non è lineare come si può pensare di un diario scritto giorno per giorno ma è piuttosto una raccolta di pensieri in ordine sparso che messi assieme poi formano la storia lasciando comunque però diversi "buchi" che vengono meglio colmati dal film di James Mangold.

Se volete capire meglio la storia consiglio di vedere prima il film ma vi avviso che a me è rimasta spesso la domanda senza risposta di che impressione avrei avuto leggendo prima il libro.
Potete anche benissimo cominciare dal libro se volete perché è sottile e veloce da leggere.
Quindi per riassumere: straconsiglio sia film che libro, fatemi sapere cosa ne pensate!

Disney Classics | La bella addormentata nel bosco #16

Finalmente sono tornata e questa volta definitivamente, ho ufficialmente finito le vacanze!
Ho deciso di tornare con un bel post per continuare la serie dei classici Disney.

Titolo: La bella addormentata nel bosco
Titolo originale: Sleeping Beauty
Produzione: USA, 1959
Regia: Clyde Geronimi, Eric Larson, Wolfgang Reitherman, Les Clark
Genere: animazione (fantastico, musicale)
Ambientazione: medioevo
Ispirato a: fiaba "La bella addormentata" di Perrault

    

La protagonista di questa fiaba è la principessa Aurora, unica figlia di re Stefano e della regina. Ella già da appena nata viene promessa sposa all'ancora bambino principe Filippo ma proprio durante il battesimo qualcosa va storto. Due delle tre fate madrine hanno già espresso i loro doni alla neonata ma vengono interrotte dalla strega Malefica che getta la maledizione sulla principessa. Il giorno del suo 16esimo compleanno si pungerà con un fuso e morirà. L'ultima fata madrina non può annullare l'incantesimo ma trasforma la morte in un lungo sonno. Come per Biancaneve anche questo sonno può essere spezzato solo dal bacio del vero amore.
Per cercare di far crescere Aurora lontana dai pericoli di Malefica le fate la portano con se a vivere nel bosco fino ai suoi 16 anni, travestendosi da contadine e crescendola senza rivelarle la sua identità di principessa. Malefica è naturalmente furiosa di non essere riuscita a trovarla e manda il suo fidato corvo alla sua ricerca.
Il giorno del compleanno dei 16 anni di Aurora (nel frattempo chiamata Rosaspina) le fate la fanno uscire di casa così le possono preparare una festa a sorpresa ma mentre lei è nel bosco incontra il principe Filippo e i due si innamorano. Lei deve tornare a casa ma invita Filippo a casa sua quella sera. Quando torna a casa e racconta alle fate di essersi innamorata però loro si spaventano perché non sanno che si tratta proprio di Filippo e le raccontano tutta la verità sulla sua vera famiglia. Proprio quella sera la riportano a palazzo credendola ormai fuori pericolo. Nel frattempo anche Filippo racconta a suo padre di essersi innamorato di una contadina e lui sembra contrariato dicendogli che è promesso sposo di Aurora. Quando Malefica riesce ad addormentare Aurora, le fate fanno in modo che tutto il regno cada in un lungo sonno insieme alla principessa. Per fortuna le fate riescono a scoprire che il ragazzo in questione era proprio Filippo e si recano dove Aurora gli aveva dato appuntamento, ma scoprono che Malefica l'ha rapito. Riescono a salvarlo e Filippo riesce anche a uccidere Malefica che si era trasformata in un drago. Tornato a palazzo bacia Aurora e tutti vissero felici e contenti.

La fiaba originale di Perrault è per molti aspetti diversa dal film della Disney che è un po' semplificato e per altri aspetti più simile alla versione dei fratelli Grimm.

La produzione di questo lungometraggio animato si è protratta durante tutti gli anni '50 essendo ancora realizzata naturalmente "alla vecchia maniera". Le musiche del cartone ricalcano quelle del balletto classico di Cajkovskij. Guardando i contenuti speciali nel DVD ho apprezzato molto il fatto che il disegnatore addetto ai paesaggi si sia ispirato molto a quadri e illustrazioni medievali, per ricreare ancora meglio l'ambientazione della favola. Senza stare adesso a citare tutte le tecniche utilizzate diciamo che in occasione di questo film la Disney ha sperimentato molte "prime volte" e forse anche per questo la lavorazione è stata così lunga. Per la realizzazione di questo Classico Disney sono inoltre state usate alcune idee precedentemente scartate per "Biancaneve" che in vari momenti presenta delle somiglianze (Medioevo, lungo sonno...) e che negli anni '30 erano ancora troppo complicate da realizzare.

E' stato realizzato un remake della fiaba in un film del 2014: "Maleficent" che ho visto al cinema l'anno scorso e su cui ho già scritto un post. Non tratta esattamente la stessa storia ma degli antecedenti dal punto di vista di Malefica che è interpretata da Angelina Jolie.

mercoledì 12 agosto 2015

FILM: Good bye, Lenin!

Titolo (originale): Good Bye, Lenin!
Produzione: Germania, 2003
Regia: Wolfgang Becker
Ambientazione: Berlino Est, 1989
Genere: drammatico, ma anche commedia :)
Attori: Daniel Bruhl, Katrin Sass, Maria Simon, Florian Lukas



Il film inizia nel 1978 quando Christiane, madre di Alex e Ariane, viene interrogata dalla polizia riguardo alla fuga nella parte Ovest di suo marito. Christiane cade in depressione e come conseguenza sviluppa un forte sentimento di appartenenza alla DDR, di cui diventa sostenitrice.
Salto al 1989. In occasione del 40° anniversario della DDR non tutti sono proprio contenti di questo severo regime, molti tra cui Alex. Christiane lo vede partecipare a una manifestazione contro il regime e in seguito a un infarto entra in coma. Si risveglierà 8 mesi dopo, ma tutto è cambiato: il Muro di Berlino è caduto, la Germania si è unificata e la amata Repubblica di Christiane non esiste più. I figli sono entusiasti di questo cambiamento e non hanno tardato ad "occidentalizzarsi" subito. Al risveglio della madre però il medico pone una condizione: potranno portarla a casa solo se non subirà ulteriori shock. Alex architetta un piano per rendere la casa e l'ambiente più simili possibili al vecchio regime amato dalla madre.

Ho sempre sentito dire che questo è uno dei più famosi film tedeschi e non vedevo l'ora di conoscerlo, l'ho visto infatti per la prima volta nel 2013 quando l'avevano trasmesso in tv per il 10° "compleanno" del film. L'ho trovato in dvd a prezzo molto conveniente l'altra estate in un mercatino quindi l'ho potuto rivedere con calma, apprezzarlo ancora di più e farlo conoscere a chi ancora non l'aveva visto. Mi è sempre piaciuto vedere film provenienti da vari paesi europei e questo non mi ha certamente deluso, anzi, è quel giusto mix tra commedia e drammatico. Consiglio a tutti di vederlo, se non altro a qualcuno so che ha fatto cambiare l'opinione in merito al cinema tedesco :)

LIBRO: 1984

Dico solo questo: ci ho messo un anno a leggere questo libro. Iniziato nell'estate 2014 come libro da leggere per scuola (in inglese), mai finito e quindi mai continuato causa impegni scolastici e finalmente finito nell'estate 2015. Perché ci tenevo a finirlo. Trovo che sia uno di quei libri che tutti hanno sentito nominare, molti conoscano di cosa parla, pochi abbiano veramente letto.
Non so se l'avrei mai iniziato a leggere, o addirittura comprato, se non fosse stato per la scuola.
Ma ora che l'ho terminato posso dire che mi è piaciuto, l'ho trovato molto interessante nonostante non leggero sicuramente e anche il fatto che lo abbia letto in lingua originale non aiuta.

Titolo (originale): 1984
Autore: George Orwell
Pubblicazione: 1949 (Italia nel 1950)
Genere: romanzo distopico
Ambientazione: "Oceania" in un futuro distopico dell'84

    

Due notizie che credo tutti conoscano: è il più famoso romanzo distopico (e anche uno dei principali romanzi di Orwell); la data per l'ambientazione futuristica è scelta in base all'anno in cui è stato scritto - 1948 - con l'inversione delle ultime cifre.

Il mondo ha una nuova spartizione in continenti per cui il Regno Unito si trova in Oceania e ognuno di questi continenti è governato da una diversa forma politica. L'IngSoc per quanto riguarda l'Oceania. Si allude ad una terza guerra mondiale scoppiata circa negli anni '50 che ha dato vita a questo sistema che dura anche fino agli anni '80 e probabilmente oltre. Il "Grande Fratello" è il capo dello stato che osserva e controlla tutti in qualsiasi momento mentre Emmanuel Goldstein è l'avversario esiliato che cerca di ribaltare il potere.
Il protagonista è Winston Smith e ad un certo punto si innamora di Julia, iniziando una relazione clandestina e quindi mettendosi contro il regime e inizialmente entra a far parte di un'organizzazione segreta di opposizione per mezzo di O'Brien.

Come ho già detto ho trovato il romanzo molto interessante ed è uno di quei libri di cui senti continuamente parlare e quindi non saprai mai di cosa parla esattamente finché non lo leggi dall'inizio alla fine. Sicuramente è tra i libri che consiglierei di leggere se dovessi fare una lista anche molto ridotta di libri da leggere riguardo al XX secolo. Da leggere assolutamente!