sabato 10 ottobre 2015

FILM: L'asilo dei papà

Titolo: L'asilo dei papà
Titolo originale: Daddy Day Care
Produzione: USA, 2003
Regia: Steve Carr
Genere: commedia
Ambientazione: USA, primi anni 2000
Attori: Eddie Murphy, Jeff Garlin, Steve Zahn, Regina King, Khamani Griffin



Probabilmente se dovessi inserire questo film in una serie di post come faccio per quella dei Classici Disney, la chiamerei "film più visti" e la affiancherei a Casper, Matilda sei mitica, gli altri film di Eddie Murphy e quelli di Macaulay Culkin. Dopo averlo visto ogni volta che lo trasmettevano alla TV, mi sono ritrovata a comprare il dvd ad una grande offerta dove quasi ti regalavano una serie di DVD che appartenevano a un vecchio servizio di noleggio ora chiuso.
Inutile dire che non è stato l'unico acquisto, ma di questo avrò altre occasioni per parlarvene.

Eddie Murphy interpreta Charlie, papà di Ben. Charlie viene licenziato dalla sua azienda all'inizio del film e deve rimanere a casa con Ben mentre la moglie è fuori al lavoro. Ormai Ben ha raggiunto l'età per iniziare l'asilo ma i genitori non ne hanno ancora trovato uno adatto, essendo tutte le scuole materne della zona inadeguate, sporche, poco affidabili. In realtà ne esiste una da prendere in considerazione ma i bambini vengono trattati come adulti e costa salata. Charlie telefona al suo amico Phil, stanco di dover pagare troppo nell'asilo costoso che suo figlio frequenta e i due decidono di aprire loro un nuovo asilo che chiameranno appunto "l'asilo dei papà". Inizialmente gli unici bambini a frequentarlo sono i loro figli perché nessuno si fida di due padri senza esperienza. Poi grazie al passaparola la notizia si diffonde e sempre più genitori spostano i loro bambini dalla scuola prestigiosa all'asilo dei papà, meno costoso ma soprattutto che rende i loro figli più felici perché qui ovviamente si divertono. La direttrice dell'asilo di lusso cerca in tutti i modi di farli fallire per evitare la concorrenza e quasi quasi ci riesce. Nel frattempo Charlie e Phil, aiutati dall'amico Marvin si erano resi conto che lavorare coi bambini è effettivamente qualcosa che amano fare, molto più del loro vecchio lavoro in ufficio. Non si danno per vinti e con l'aiuto delle mogli riescono a riaprire la scuola e a riprendersi i vecchi clienti.

Esiste anche un sequel del 2007 chiamato "Il campeggio dei papà" che però ha vinto un sacco di Razzie Awards e non avendolo mai visto preferisco non guardarlo per non rovinare la "fiducia" che provo nei confronti di questo film.

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