Titolo: Novecento
Autore: Alessandro Baricco
Pubblicazione: 1994
Genere: Monologo teatrale
Ambientazione: Nave Virginian (1900-anni '30)
Da questo monologo è stato tratto uno spettacolo teatrale del 1994 e un film del 1998 di Tornatore.
Il monologo è raccontato da Tim Tooney, un musicista della nave Virginian che racconta la storia del suo amico Danny Boodman T.D. Novecento, il "pianista sull'Oceano".
Novecento è nato sul transatlantico Virginian e ci è rimasto per tutta la vita, imparando misteriosamente a suonare perfettamente il pianoforte, con cui incanta tutti i passeggeri, anche quelli di terza classe.
Il narratore a un certo punto viene assunto come trombettista della nave e diventa amico di Novecento, ormai ventisettenne.
Più volte gli viene proposto di lasciare la nave, anche solo per un po', per vedere cosa c'è "laggiù".
Lui rifiuta sempre e quando sta per convincersi, decide di rifiutare.
Dimostra di essere uno dei più grandi pianisti del mondo, anche dopo aver sfidato colui che si definiva "l'inventore del jazz" comunque riesce a lasciarlo a bocca aperta.
Non ci sono molti commenti da fare, dico solo che se mi capitasse di vederlo a teatro, non mi lascerei sfuggire l'occasione. Anche se è un monologo, con un bravo attore dev'essere uno "spettacolo" vero e proprio! Consiglio a tutti di leggerlo perché non capita spesso di leggere libri di questo genere e perché non è per niente pesante e anche breve e veloce.
Non so perché ma quando l'ho letto, l'ho letto tutto ad alta voce, dall'inizio alla fine.
Nessun commento:
Posta un commento