Titolo originale: Twin Peaks
Produzione: USA, 1990-1991
Ideatori: David Lynch e Mark Frost
Thriller psicologico in 2 stagioni, uscite rispettivamente nel 1990 e nel 1991 (8 episodi la prima serie e 22 la seconda).
Il titolo ricalca il nome della cittadina di montagna in cui la serie ha luogo, Twin Peaks appunto, al confine col Canada. L'episodio pilota si apre con il ritrovamento del cadavere di Laura Palmer, la reginetta di bellezza della città, amata da tutti. Le indagini vengono subito iniziate dalla polizia locale guidata dallo sceriffo Harry Truman e dall'agente dell'FBI Dale Cooper.
Ho visto questa serie TV per intero nei mesi scorsi del 2016 perché il prossimo anno uscirà la terza stagione, dopo 25 anni dalle prime due. Era da molto che desideravo vederla perché mi incuriosiva tanto, essendo anche considerata una serie di culto, rivoluzionaria per la TV dell'epoca. Per il mio 20° compleanno (9 marzo) mi sono fatta regalare i cofanetti con i dvd completi e ora l'ho terminata.
Cast e personaggi:
Sheryl Lee - Laura Palmer / Maddy Ferguson, vittima e sua cugina
Kyle MacLachlan - Dale Cooper, agente dell'FBI
Michael Ontkean - Harry Truman, sceriffo di Twin Peaks
Mädchen Amick - Shelley Johnson, moglie di Leo e cameriera al Double R
Dana Ashbrook - Bobby Briggs, ragazzo di Laura Palmer e amante di Shelley, figlio del Maggiore
Richard Beymer - Benjamin Horne, proprietario dell'Hotel e del One Eyed Jacks
Lara Flynn Boyle - Donna Hayward, migliore amica di Laura e ragazza di James
Sherilyn Fenn - Audrey Horne, figlia di Benjamin Horne
Warren Frost - Will Hayward, medico legale e padre di Donna
Peggy Lipton - Norma Jennings, proprietaria del Double R e amante di Ed
James Marshall - James Hurley, compagno di scuola e nipote di Ed
Everett McGill - Ed Hurley, zio di James e amante di Norma, meccanico del paese
Jack Nance - Pete Martell, marito di Catherine, pescatore
Ray Wise - Leland Palmer, padre di Laura e famoso avvocato
Joan Chen - Jocelyn Packard, proprietaria della segheria Packard e amante dello sceriffo
Piper Laurie - Catherine Packard-Martell, moglie di Pete, sorella del defunto Packard
Frank Silva - BOB, presunto assassino e ricercato dalla polizia
Kimmy Robertson - Lucy Moran, segretaria della polizia e fidanzata dell'agente Brennan
Eric DaRe - Leo Johnson, marito di Shelley e malvivente
Michael Horse - Agente "Hawk", Tommy Hill, agente di polizia nativo americano
Harry Goaz - Agente Andy Brennan, fidanzato di Lucy
Russ Tamblyn - dott. Jacoby, psicologo della città
Grace Zabriskie - Sarah Palmer, madre di Laura e moglie di Leland
Kenneth Welsh - Windom Earle, assassino ex-collega di Dale Cooper nell'FBI
Miguel Ferrer - Albert Rosenfield, agente dell'FBI collega di Cooper
Wendy Robie - Nadine Hurley, moglie di Ed e zia di James
Michael J. Anderson - Il Nano, The Man from another Place
Senza riassumere e quindi spoilerare le vicissitudini vi dico solo come si svolge a grandi linee l'episodio pilota: Pete Martell, pescatore, trova il cadavere di una ragazza e chiama lo sceriffo Truman che insieme al medico legale Hayward scopre trattarsi di Laura Palmer, ragazza molto popolare nel suo liceo ma in generale in città. Pian piano la popolazione di Twin Peaks viene a conoscenza di questo delitto: i genitori, i compagni di scuola, chiunque la conoscesse rimane scioccato perché tutti le volevano bene. Siccome non è ben chiaro se l'omicidio sia avvenuto esclusivamente nello Stato di Washington o anche oltre il confine canadese, viene coinvolto anche l'agente Dale Cooper dell'FBI.
Spesso, quando dici che Twin Peaks è la tua serie preferita, la domanda che ti rivolgono è perché? Cosa la rende speciale? A che genere appartiene? Secondo me non appartiene a un genere, ma questo vale anche per diverse altre serie però in questo caso quando provi a descriverla sembra banale. Se dici: "parla di un'indagine sull'omicidio della reginetta di bellezza di una cittadina americana" sembra la cosa più banale del mondo, il problema è questo: devi vederla per capire perché è così diversa. L'atmosfera è ciò che la rende unica ma è difficile spiegare un'atmosfera a parole.
Il cast è anch'esso molto particolare perché molto variegato, abbiamo attori famosi degli anni '60 che tornano nei panni dei personaggi più "anziani" come il duo che potrete ricordare da West Side Story Richard Beymer e Russ Tamblyn (Ben Horne/Tony e Dott. Jacoby/Riff) ma anche Piper Laurie o Peggy Lipton. Ci sono poi attori con cui sarete familiari se avete già visto altri film di Lynch come ad esempio Kyle McLachlan (Dune, Blue Velvet), Jack Nance (Eraserhead), Grace Zabriskie (The grudge, Inland Empire), Everett McGill (Dune, Una storia vera).
Incredibile è anche la spontaneità con la quale Lynch inserisce il personaggio di BOB per una casualità legata alla presenza accidentale dell'arredatore di scena Frank Silva riflesso in uno specchio per errore, da qui infatti nascerà il personaggio su cui praticamente tutta la vicenda si basa.
Naturalmente abbiamo anche apparizioni fuori dall'ordinario come quella del Nano interpretato da Michael J. Anderson o della stessa cugina di Laura, interpretata dalla stessa attrice, per farle recitare una scena che non fosse solo quella di un cadavere o di un flashback. Poi ci sono anche altri personaggi unici come il Gigante, la Signora del Ceppo, l'Uomo senza un braccio e lo stesso David Lynch.
Se volete invitare qualcuno a guardare Twin Peaks ma non sapete come convincerlo basta fargli sentire la colonna sonora di Angelo Badalamenti: iconica e surreale. Descrive esattamente la sensazione che si prova guardando un episodio di questa serie (che viene realizzata quasi come un'opera d'arte, anzi possiamo togliere il quasi, tanto da non poter essere chiamata semplicemente "serie TV").
Come accade per tante altre serie TV anche questa ha avuto il suo momento di calo degli ascolti che in questo caso è stato in corrispondenza della soluzione del caso e l'identificazione del killer. Circa a metà della seconda stagione infatti noi scopriamo l'identità dell'assassino e un paio di episodi dopo anche Cooper e lo sceriffo ne vengono a capo. Frost e Lynch avrebbero voluto che si scoprisse solo alla fine ma hanno finito per cedere alle pressioni della casa di produzione e quindi com'è da immaginare gli ultimi episodi della seconda stagione non sono arrivati alla grande massa. In concomitanza a questo fatto anche il giorno di programmazione è stato cambiato e spostato al sabato sera (qualcuno sostiene per far spazio alle notizie sulla Guerra del Golfo) e tutto ciò non è stato fortunato naturalmente.
Come ho già accennato, adesso che ho visto tutti gli episodi mi piacerebbe molto vedere anche il film "Fuoco cammina con me" del 1992 che costituisce un prequel e poi non vedo l'ora che il prossimo anno esca la terza stagione, ben 25 anni più tardi. Sono curiosa specialmente di vedere il film perché com'è noto, è stato pesantemente stroncato dalla critica e anche chi l'ha già visto non me ne ha parlato bene, definendolo deludente.
Twin Peaks vinse inoltre diversi premi importanti come 3 Golden Globes: miglior serie drammatica, miglior attore in una serie Kyle MacLachlan, miglior attrice non protagonista in una serie Piper Laurie (Golden Globes 1991); poi anche 2 Emmy Awards nel 1990: migliori costumi serie TV e miglior montaggio video serie TV; oltre a vari premi minori vinti tra 1990 e 1992.
Twin Peaks e numerosi aspetti riguardanti la serie sono entrati nell'immaginario comune e nella cultura popolare tanto da essere stati spesso citati e presi d'ispirazione in numerose serie tv (animate e non) in questi 25 anni, anche da cantanti, film, programmi tv e libri. Rispettivamente la figlia di Lynch e il fratello di Frost pubblicarono due libri intitolati "Autobiografia di Laura Palmer" e "Autobiografia di Dale Cooper" entrambe purtroppo inediti in Italia.
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