giovedì 7 novembre 2013

3 LIBRI: TRILOGIA DI CALVINO

N.B.: Viene chiamata "Trilogia di Calvino" o "Trilogia dei nostri antenati" ma in realtà sono tre libri che possono benissimo essere letti autonomamente, si assomigliano ma non sono in sucessione.

Titolo: Il visconte dimezzato
Pubblicazione: 1952
Genere: Romanzo (fantastico, allegorico)
Autore: Italo Calvino
Ambientazione: Italia e Boemia nel '700



La trama del libro non è importante, il messaggio è la parte fondamentale. Può essere letto in 2 modi: come romanzo fantastico o come un'intera allegoria. Non credo che molti lo leggano limitandosi al senso letterario del libro perché in effetti non ha molto senso.
Ho letto tutta la trilogia in seconda superiore perché la nostra professoressa di italiano l'aveva scelta come esempio di lettura con 2 significati, se così si può dire.
Questo è forse il mio preferito dei tre, perché tratta del tema della "divisione" dell'anima tra parte buona e parte cattiva.
Non credo ci sia molto altro da dire perché il romanzo in sé è piuttosto breve e la trama non è complicata. Se vi interessa il tema o vi piace come scrive Calvino, ve lo consiglio.

Titolo: Il barone rampante
Autore: Italo Calvino
Pubblicazione: 1957
Genere: Romanzo (allegorico)
Ambientazione: 1767 - 1820



Forse la si può definire la meno fantastica tra le tre opere della trilogia, anche se il fine è sempre simbolico - allegorico.
Cosimo è un ragazzo che decide di arrampicarsi sull'albero del suo giardino per sfuggire alle regole dei severi genitori, minacciando di rimanere sull'albero per tutta la vita. Inizialmente nessuno gli crede ma effettivamente lui passerà tutta la sua vita passando di ramo in ramo.
Come si può capire la trama è tutta qui perché anche in questo caso non è l'aspetto principale del romanzo.
Anche questo libro l'ho letto per la scuola (insieme agli altri due) ma forse è quello che mi è rimasto meno impresso tra tutti.

Titolo: Il cavaliere inesistente
Autore: Italo Calvino
Genere: Romanzo (fantastico, allegorico)
Pubblicazione: 1959
Ambientazione: Medioevo


Terzo romanzo della trilogia, l'ho trovato molto simile al primo: "Il visconte dimezzato".
Se dovessi metterli in ordine di gradimento lo metterei al secondo posto tra il visconte e il barone.
Per quanto riguarda il rapporto trama-allegoria-storia vale ciò che ho detto del primo romanzo perché appunto il fine è sempre lo stesso e nonostante le storie siano diverse e anche il messaggio finale lo è sono davvero simili come genere.
La storia è ambientata nel medioevo e i protagonisti sono cavalieri, il protagonista Agilulfo però è invisibile. Non me la sento di dire di più riguardo alla trama di ciascun libro perché se racconto quella ho praticamente svelato già tutto.
Consiglio questo libro a chi piacciono i romanzi allegorici, a chi ha letto "Il visconte dimezzato" e a chi piace il medioevo in generale!

Nessun commento:

Posta un commento