lunedì 22 settembre 2014

Disney Classics | Biancaneve e i Sette Nani #1

Ho pensato a lungo su quale serie iniziare, perché il fatto di scrivere post che appartengono ad una serie mi manca. La prima (e finora unica) serie che ho mai fatto su questo blog era quella dedicata agli anni '60. Ma ora ho deciso di trattare qualcosa di diverso, qualcosa che avesse più a che fare con i film. E ho deciso per la serie dei Classici Disney. Come forse sapete, c'è una lista ufficiale di quelli che possono essere considerati "classici" e di cui non fanno parte i sequel e neanche i cartoni della Pixar. In caso scriverò dei post separati per quelle tipologie, se mi verrà richiesto.

Per iniziare ho scelto di partire con il primo "classico Disney" in assoluto, ma non è detto che seguirò l'ordine di realizzazione cronologico.

Titolo: Biancaneve e i sette nani
Titolo originale: Snow White and the Seven Dwarfs
Produzione: USA, 1937
Regia: David Hand
Genere: film d'animazione (musicale e fantastico)
Ambientazione: medievale, Germania
Ispirato a: una fiaba dei fratelli Grimm di inizio '800

   

Biancaneve non è soltanto il primo dei classici Disney, è anche il primo lungometraggio animato nella storia del cinema, il primo film d'animazione americano e soprattutto il primo a colori.
Esce in anteprima nel 1937 per poi essere distribuito l'anno seguente (a febbraio negli USA e a dicembre in Italia).
La storia si ispira alla fiaba dei Fratelli Grimm che ci giunge in un libro da loro scritto a inizio '800 (1812) ma la storia si tramandava probabilmente da tempo, tanto che qualcuno ha provato a identificare la vera identità di Biancaneve in fanciulle vissute tra il 1530 e il 1720.
L'ambientazione non è definita ma si può intendere che si tratti di una Germania medievale, pur con molte inesattezze ma ovviamente si tratta di fantasia.

La storia penso sia conosciuta da quasi tutti: abbiamo Biancaneve, una bellissima principessa orfana che è costretta a vivere con la perfida matrigna che la tratta come una serva. La ragazza, essendo molto buona e avendo un animo gentile, non si scoraggia e anzi, trova la felicità anche nelle piccole cose. Il suo più grande desiderio è trovare il vero amore, infatti un giorno arriva un principe che, sentendola cantare, si innamora di lei. La matrigna vuole a tutti i costi essere la più bella del reame e chiede al suo specchio se ci sia qualcuno ancora più bello di lei. Lo specchio fa il nome di Biancaneve e la matrigna decide di eliminarla, comandando al suo cacciatore di ucciderla.
Il cacciatore finge di accettare ma non ha il coraggio di fare del male alla fanciulla, la lascia andare ma le ordina di scappare per sempre dal castello. Biancaneve scappa nel bosco fino a quando arriva alla casa dei sette nani, che inizialmente non si fidano di lei ma poi la accolgono a vivere con loro.
Un giorno la matrigna scopre che Biancaneve è ancora viva, allora cambia il suo aspetto trasformandosi in una strega e non farsi riconoscere. Inoltre prepara anche una pozione avvelenata in cui intingerà una mela rossa. Mentre i nani sono al lavoro, la strega porta la mela a Biancaneve e gliela fa mangiare. Biancaneve sviene, sembra morta ma non lo è. I nani, quando scoprono l'accaduto, si vendicano uccidendo la strega e poi preparano un funerale per Biancaneve. Un giorno passa di là il principe che vedendola la bacia e magicamente lei si risveglia.

Personalmente, quando ero piccola, questa era una delle mie storie preferite. Sono sempre stata molto legata ai cartoni di Walt Disney in generale ma la storia di Biancaneve mi ha sempre colpito. Alla fine, se ci pensate, non è proprio una favoletta di principesse. Pensate alla matrigna che chiede al cacciatore di uccidere Biancaneve, che era pur sempre la sua figliastra, e di mettere il suo cuore dentro a una scatola come prova. Oppure anche al fatto che i nani uccidono la strega buttandola giù da un dirupo. Ci sono cose che sembrerebbero impressionanti per i bambini ma, almeno personalmente, io non ci facevo molto caso. Certo, avevo paura dei "cattivi" delle storie a volte ma non era niente di tragico. Basti pensare che questo film Disney fa parte dell'infanzia di chiunque, tutte le generazioni hanno visto o conosciuto Biancaneve, fino ai nostri nonni.

I sette nani si chiamano Dotto, Brontolo, Gongolo, Eolo, Mammolo, Pisolo e Cucciolo.
In inglese rispettivamente sono Doc, Grumpy, Happy, Sneezy, Bashful, Sleepy e Dopey.
Ognuno di loro ha delle sue diverse caratteristiche particolari.

Per il tempo, la realizzazione di questo lungometraggio ha richiesto molti sforzi e molto lavoro. Le lavorazioni sono iniziate nel 1934 e appena 3 anni dopo era tutto pronto.

Esiste anche un musical ispirato a questo cartone animato di Disney che ha debuttato nel 1979 al Radio City Music Hall di New York City, durò solo fino al 1980.

Questo film esiste in VHS (edizioni del 1994, 1997 e 2001), anche in DVD (edizioni 2001, 2009 e 2014) e BLU-RAY (edizione 2009 e 2014).
In tutti i parchi di divertimento Disney c'è una giostra/attrazione dedicata a questa storia, la prima delle quali fu inaugurata nel 1955. In alcuni parchi è presente anche la giostra della miniera dei sette nani che consiste in una montagna russa per bambini.

Spero che questa tipologia di post e delle serie vi piacciano, ho cercato di trattare un po' di vari argomenti riguardanti questo classico Disney.
Per finire vi lascio il link di YouTube dove potete guardare il trailer del 1937 http://www.youtube.com/watch?v=ncMKymAOy1I

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