lunedì 2 maggio 2016

Disney Classics | Tarzan #37

Anche questo mese torno con un altro classico Disney (calcolate che l'ho visto in aprile, quindi ero in tempo in realtà)! Questa volta il motivo per cui l'ho visto è che ho appena acquistato il DVD ma sono particolarmente legata a questo cartone perché essendo uscito nel '99 era il primo che ho visto al cinema al momento dell'uscita, inoltre era proprio la mia prima volta al cinema in assoluto!

Titolo (originale): Tarzan
Regia: Chris Buck, Kevin Lima
Produzione: USA, 1999
Genere: animazione (avventura, drammatico)
Ambientazione: foresta pluviale in Africa, '800
Ispirato a: i racconti di "Tarzan delle scimmie" scritti da Edgar Rice Burroughs a inizio '900
(primo lungometraggio animato in assoluto tratto da Tarzan)


Come ho detto prima, questo film l'ho visto al cinema quando era uscito ma anche molte volte dopo perché avevo la cassetta. Sfortunatamente da quando ci si è rotto il registratore VHS non ho più potuto vederla e ho dovuto aspettare fino ad oggi quando finalmente ho acquistato il dvd. In realtà l'ultima volta che l'ho visto prima di questa era l'ultimo giorno di scuola della quarta superiore e infatti è legato per me anche a quel ricordo perché era durante l'ora di lezione di una nostra professoressa che è mancata di recente.

La storia inizia con una famiglia inglese (padre, madre e bambino neonato) che naufragano in Africa in seguito all'incendio della nave in cui viaggiavano e per sopravvivere costruiscono una casa su un albero, dove vivono finché purtroppo vengono uccisi dal leopardo Sabor.
Kala, una gorilla il cui cucciolo era stato anche ucciso da Sabor, trova il neonato rimasto orfano nella casa sull'albero. Kala porta il piccolo umano con se per salvargli la vita da Sabor e crescerlo con le scimmie del suo branco, decide di chiamarlo Tarzan. Kerchak, "marito" di Kala, è inizialmente contrario ma poi acconsente perché sentono la mancanza del figlio vero.
Tarzan cresce come una vera scimmia e i suoi migliori amici sono una cucciola di gorilla e un giovane elefante (Terk e Tantor). Ormai adulto riesce finalmente ad essere accettato da Kerchak per aver respinto un attacco di Sabor al branco.
Un giorno nella foresta dove vivono arriva una spedizione di esploratori inglesi formata dal professor Porter, sua figlia Jane e il cacciatore Clayton. Jane si distacca dal gruppo perché interessata a giocare con gli animali e si imbatte in Tarzan che è molto sorpreso perché scopre che esistono anche altri "umani" come lui, di cui non conosceva l'esistenza. Non sapendo parlare però non riescono a comunicare bene. Jane poi farà scoprire al padre il branco di gorilla ed egli ne rimane affascinato, vuole studiarli senza disturbarli; il perfido Clayton però vorrebbe ucciderli o rapirli, solo per arricchirsi.
Kerchak si arrabbia molto con Tarzan quando scopre che trascorre del tempo con gli umani di cui non si fida e gli ordina di non farlo più, altrimenti metterà in pericolo il branco.
Quando gli inglesi stanno per partire, Clayton dice a Tarzan di condurlo dal branco, in cambio di far restare Jane con lui (ingannandolo) e lui accetta. Kerchak si infuria e cerca di attaccare gli umani ma Tarzan permette loro di scappare e si vergogna profondamente per aver tradito la sua famiglia. Kala a questo punto gli mostra la casa sull'albero e gli svela la verità sul suo passato. Tarzan ora riesce a spiegarsi molte cose ma rimane dell'idea che indipendentemente dalla razza, la sua famiglia è il branco di gorilla. Nel frattempo Porter e Jane sono stati traditi dallo stesso Clayton, che li rinchiude nella nave in partenza, per impedirgli di salvare gli animali ma Tarzan riesce a liberarli, con l'aiuto di Terk e Tantor. Poi corre dai gorilla perché sa che Clayton li ha raggiunti, cerca di salvare il branco ma purtroppo Kerchak viene fucilato dal cacciatore. Durante una lotta fra Clayton e Tarzan tra le liane, il cacciatore si auto-impicca per sbaglio e muore. Kerchak purtroppo non ce la fa ma prima di morire riesce a dire a Tarzan che lo accetta come figlio e che sarà il suo successore.
Alla fine Jane e Porter si imbarcano per l'Inghilterra ma Tarzan decide che resterà con la sua famiglia nella foresta. Il padre vede che Jane è triste e quindi le permette di restare con l'uomo che ama. Tuttavia alla fine anche il professor Porter sceglie di restare insieme agli amati animali.

A differenza di molti altri lungometraggi Disney, in questo non sono in prima persona i personaggi a cantare, tuttavia è presente un'importante e famosa (e bellissima, aggiungo io) colonna sonora scritta e cantata da Phil Collins. La particolarità è che è sempre lui a cantare le canzoni nelle versioni nelle varie lingue (anche in italiano quindi). You'll be in my heart, Son of man, Two worlds one family, Strangers like me sono 4 canzoni che ascolto sempre volentieri anche sul mio i-Pod in inglese e ogni volta che le sento viene sempre voglia di cantarle. Penso inoltre che sia stato sempre lui a suonare anche la batteria e la chitarra nelle canzoni, oltre che a cantare quindi penso sia una delle migliori colonne sonore mai realizzate per un cartone Disney di quelli più recenti.

Come anche per altri DVD della Disney ho l'edizione con due dischi, quindi un sacco di contenuti speciali interessanti come interviste, backstage e documentari sulla realizzazione delle animazioni ecc. Si possono trovare i video musicali, le scene eliminate, il commento alle scene ad esempio. Nel secondo disco invece si può accedere a materiali molto interessanti come le prime demo che Phil Collins ha realizzato della colonna sonora, oppure i bozzetti dei disegni ancora in fase di sviluppo.

Nel 2002 è stato realizzato anche un seguito (direct to video, quindi non per il cinema ma direttamente commercializzato in VHS/DVD) chiamato "Tarzan&Jane" che sarebbe in realtà un midquel perché vediamo Tarzan bambino (Tarzan 2). Dal 2001 al 2003 sono anche stati realizzati dei cartoni sequel sotto forma di serie animata, chiamati "La leggenda di Tarzan".

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