domenica 24 aprile 2016

LIBRO: Lo strano caso del dott. Jekyll e del signor Hyde

Titolo: Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde
Titolo originale: Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
Autore: Robert Louis Stevenson
Pubblicazione: 1886
Genere: romanzo dell'orrore gotico
Ambientazione: Londra, periodo non specificato dell'800


Ho riletto questo breve romanzo ultimamente, nonostante l'avessi già letto nel 2011. Il motivo della mia rilettura è principalmente che non l'avevo più riletto nonostante l'ho spesso definito il mio libro preferito. In realtà non ho un solo libro preferito ma più volte l'ho definito così, forse anche per le circostanze in cui l'ho letto. Nel 2011 infatti ero al ginnasio (primi due anni delle superiori) e quella volta ero appassionata sia di psicologia (specialmente Freud) e al tempo stesso dai criminali stile "Jack lo squartatore" e so che non centra col romanzo ma l'ambientazione è quella, Londra nell'800.
Quella volta questo romanzo mi aveva colpito particolarmente per questi motivi, o anche per situazioni che in quel periodo mi trovavo a rivivere e così è capitato che mi abbia lasciato un grande impatto e mi è venuta voglia di rileggerlo.
Ho scelto l'immagine precisa dell'edizione che ho io, piuttosto vecchia, ma che ho trovato in casa.

Penso che la trama o per lo meno il tema trattato sia noto a tutti, ovvero la dualità nella natura umana: la presenza di una parte buona e una cattiva in ognuno di noi. Questo tema è stato ricorrente nella letteratura (un esempio che mi viene in mente è "Il visconte dimezzato" di Calvino) ma la particolarità di questo romanzo in particolare è che, essendo stato scritto nell'800, è un precursore delle teorie freudiane (non che queste tematiche non esistessero prima di Freud, ma insomma, avete capito quello che intendo). Quindi mi ha sempre molto colpito anche per le scelte di narrazione molto particolari e per il continuo cambio del punto di vista nel corso dei capitoli, ognuno narrato da un personaggio diverso, o quasi.

Consiglio a tutti di leggerlo se non l'avete ancora fatto perché sono sicura che vi piacerà, inoltre è molto breve e veloce da leggere (potete finirlo in un giorno o due tranquillamente, quindi non porta via molto tempo). Soprattutto lo consiglierei a chi non ha molto tempo o a chi non si considera un grande lettore, perché potrebbe farvi cambiare idea!

P.S.: Finora non ho mai letto altri libri di Stevenson ma spero di recuperare presto "L'isola del tesoro" visto che da piccola amavo la storia ma non ho mai avuto l'occasione di leggere il libro per intero.

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