giovedì 7 gennaio 2016

LIBRO: Invisible Monsters

Mi sembra che sia passato un secolo da quando vi ho parlato di un libro per l'ultima volta. L'ultimo del 2015 che ho finito di leggere è stato "Elisabetta - L'ultima regina" di Vittorio Sabadin ma non ve ne ho parlato qui sul blog.

Titolo (originale): Invisible Monsters
Autore: Chuck Palahniuk
Pubblicazione: 1999
Genere: romanzo



Ho iniziato a leggere questo libro verso la fine di settembre e ci ho messo davvero un sacco a finirlo anche se è piuttosto breve. Siccome l'ho letto sul kindle ed è successo che io partissi per l'università lasciandolo a casa, non ho potuto seguire una lettura molto continuativa, ma finalmente l'ho concluso!

Terzo romanzo di Palahniuk in ordine di pubblicazione ma in realtà scritto ancora primo di Fight Club e rifiutato dalle case editrici. Fight Club è stato l'unico suo libro che io abbia mai letto perché essendo molto famoso volevo capirne il motivo e se devo essere sincera non mi era chiaro. Alla fine di quel libro ero parecchio confusa (se siete interessati ne avevo parlato sul blog nel giugno 2014). Non avevo in programma nemmeno di affrontare la lettura di un altro suo romanzo ma avendo il kindle tra le mani mi sono decisa e alla fine l'ho letto tutto.

I personaggi che fanno parte della storia sono in qualche modo la storia stessa. La protagonista è Shannon, bellissima modella che viene completamente sfigurata da un colpo di fucile scagliato forse dalla sua migliore amica Evie, modella non altrettanto di successo o forse da Manus, fidanzato di Shannon. Una volta in ospedale la ragazza stringerà una profonda amicizia con Brandy Alexander, transgender che sta per affrontare l'ultimo intervento che la farà diventare definitivamente donna. Qua e la fa anche la sua apparizione Shane, fratello omosessuale di Shannon, morto qualche anno prima di AIDS e sempre odiato dalla sorella per le numerose attenzioni che riceveva.

La voce narrante è quella di Shannon e attraverso i suoi occhi vengono toccati temi quali la superficialità della bellezza, l'omosessualità, l'autodistruzione. Ci sono anche alcune identità ambigue tra i personaggi, come ad esempio Manus/Seth oppure Brandy/Shane. Niente viene davvero approfondito in questa storia, tutto viene solo accennato e alla fine si tende a dimenticare quasi quello che si è letto, almeno per me è stato così. Sono rimasta confusa come quando ho finito di leggere Fight Club ma forse un po' meno perché questa volta me lo aspettavo almeno.

Nel 2012 negli Stati Uniti è stata pubblicata per la prima volta la versione in copertina rigida dal titolo "Invisible Monsters Remix" e contiene parti aggiuntive e modificate.

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