venerdì 8 aprile 2016

FILM: Spring Breakers

Titolo (originale): Spring Breakers - Una vacanza da sballo
Regista: Harmony Korine
Produzione: USA, 2013
Genere: commedia, drammatica
Ambientazione: Florida, contemporanea
Attori: James Franco, Selena Gomez, Vanessa Hudgens, Ashely Benson, Rachel Korine


Ho appena visto questo film nonostante sia stato visto praticamente da tutti fin dalla sua uscita ma per qualche motivo non mi aveva mai ispirato, ora che l'ho visto invece mi sono in parte ricreduta.

Quattro amiche: Britt, Candy, Cotty e Faith (rispettivamente interpretate da Ashley Benson - nota per Pretty Little Liars, Vanessa Hudgens - star Disney, Rachel Korine - moglie del regista e Selena Gomez - altra star Disney). Hanno un obbiettivo in comune: passare uno "spring break" memorabile.
La loro meta da sogno è la Florida, ma per raccogliere i soldi necessari due di loro rapinano un fast food. Subito dopo il loro arrivo sembra davvero una vacanza da sogno, con i divertimenti che le ragazze si aspettavano, ma durante una festa dove circolava droga la polizia le arresta.
Alle ragazze non sembra importargliene molto, e sono molto felici quando un perfetto sconosciuto paga loro la cauzione, ma Faith che è la più ragionevole del gruppo sospetta qualcosa.
Il loro salvatore si rivela essere Alien (James Franco), un gangster-criminale della zona, e si scoprirà che egli stranamente non vuole nulla di concreto in cambio. Faith però non si fida e decide di tornare a casa prima. Le cose peggiorano sempre più quando l'avversario di Alien, un certo Arch, gli spara contro mentre sono in macchina e Cotty, dopo essere stata colpita a un braccio decide di tornare a casa.
Brit e Candy invece rimarranno fino alla fine quando, in seguito all'uccisione di Alien, con estrema freddezza uccideranno un gran numero di persone per poi scappare con la lussuosa macchina di questi.

La colonna sonora è molto commerciale e molto adatta anche all'atmosfera generale del film (la maggior parte dei brani sono firmati Skrillex). Viene anche suonata e cantata però una canzone a cui sono particolarmente legata, e alla quale secondo me viene data anche più importanza delle altre, ovvero "Everytime" di Britney Spears. Ho davvero amato l'inserimento di questa canzone nel film (avete presente, non so se vi è mai capitato, quando durante un film parte una delle vostre canzoni preferite e pensate: cavolo, è proprio perfetta questa canzone in questo momento?).

Ero molto curiosa, anche se in ritardo, di vedere questo film perché nonostante sembrasse molto trasse ai tempi del trailer visto al cinema ed effettivamente chi lo andò a vedere non ne fu proprio entusiasta, mi ha sempre lasciato un punto di domanda essendo diretto da un noto regista indie come Harmony Korine, che io di solito apprezzo molto.
Vedendolo con questo in mente la prima cosa che ho notato è stata l'estetica generale del film, il design delle scene, che per me è una parte piuttosto importante. Sono completamente sincera quando dico che questo aspetto lo ho trovato molto riuscito, forse non "al super top" perché ha forse superato quella linea che divide un film indie da uno molto costoso (qual è questo film).
Altro aspetto che ti lascia un po' sorpreso per essere un film di Korine è il cast di "idole degli adolescenti" con ben due provenienti dal mondo Disney. Non tanto perché fosse strano vederle in quei panni (ho un rapporto di amore-odio con attrici di questo tipo) ma perché se al posto loro ci fossero state attrici sconosciute in perfetto stile indie sarebbe stata un'altra cosa.

Le scene e le situazioni sono vere, come anche in altri film di Korine, ma se non lo sapessi da fonti esterne non ne sarei così sicura. Non riesco a cogliere totalmente il carattere degli altri suoi film in questo perché secondo me a questo punto è la combinazione "situazioni reali - attrici del cast" a non funzionare pienamente. Cosa che invece secondo tanti funziona e che hanno apprezzato.

Qualcuno potrebbe pensare che il problema di fondo qui è il non riuscire ad immedesimarsi nei personaggi perché non arrivi a comprenderli, non li trovi credibili. Non credo che sia questo i punto perché secondo me persone così esistono eccome nonostante io non sia per niente simile a Candy e Brit, mi sono ritrovata tantissimo in Faith. Mi ha colpito quanto il personaggio di Faith sia uno dei personaggi più simili a me che io abbia mai trovato in un film. Sono convinta che se fossi stata al suo posto mi sarei comportata come lei perché in situazioni analoghe (beh, non proprio identiche ma analoghe) ho fatto esattamente le stesse scelte: inizialmente ci sto, non mi tiro indietro subito, mi diverto ecc. ma poi sono capace di dire di no quando non mi diverto più. Non dico che è sempre così ma mi è capitato in più occasioni. L'unica attrice/personaggio di cui ho parlato meno è Cotty, e devo dire che mi è piaciuta davvero molto l'interpretazione data da Rachel, molto brava e belle anche le sue scene (come quella subito dopo la sparatoria, prima e durante il ritorno a casa).

In conclusione: il film non mi ha fatto impazzire ma le cose che ho apprezzato mi sono piaciute davvero tanto quindi sono un po' in antitesi. Penso che chi guarda questo film lo veda o come una stupida tragicommedia di ex-ragazzine per bene che si credono ribelli, oppure con lo sguardo del finto esperto indie che pensa di aver capito tutte le scelte super alternative di quel genio del regista. Penso che in questo caso entrambe siano legittime e che questa fosse l'intenzione di Harmony Korine, creare un film irriverente da un certo punto di vista ma anche trash, scontato ma a tratti anche molto curato nelle scelte al tempo stesso.

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