Buon 2015 a tutti! Spero che abbiate passato delle buone vacanze perché purtroppo stanno finendo. Ho deciso di iniziare l'anno con uno dei classici Disney più famosi, che ho visto ieri dopo molto tempo. Peter Pan è uno dei miei personaggi preferiti e da piccola era la storia che preferivo di più, forse ancora più delle principesse.
Titolo: Le avventure di Peter Pan
Titolo originale: Peter Pan
Produzione: USA, 1953
Regia: Hamilton Luske, Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Jack Kinney
Genere: animazione (musicale e avventura)
Ambientazione: Londra nel 1904 e Isola che non c'è
Ispirato a: romanzi di J.M. Barrie
La storia inizia in casa della famiglia Darling, nella Londra edoardiana. I genitori si stanno preparando per andare ad una festa ma sono disturbati dai giochi dei loro due figli maschi: Gianni e Michele (in originale John e Michael). Il padre, stufo, se la prende con la figlia maggiore Wendy perché trova che sia troppo grande per continuare a raccontare fiabe su Peter Pan ai bimbi.
Quella notte però, Peter Pan arriva nella loro stanza e decide di portarli sull'Isola che non c'è, dove i bambini non crescono mai. I tre fratelli accettano e volano sopra Londra grazie all'aiuto della fata Trilli. All'Isola però c'è anche un rivale per Peter Pan e i suoi nuovi amici: Capitan Uncino e i suoi pirati che cercano da sempre di vendicarsi di Peter che gli aveva fatto perdere una mano. Capitan Uncino però ha anche un punto debole, ha paura del coccodrillo che lo segue costantemente.
Peter Pan decide di affrontare da solo il Pirata e di affidare i bambini a Trilli, quest'ultima gelosa di Wendy cerca di sbarazzarsene ma alla fine riescono tutti ad arrivare sani e salvi al rifugio dove stanno i Bimbi Sperduti (seguaci di Peter Pan). Peter si arrabbia con Trilli per il tradimento e la bandisce per una settimana. I Darling vogliono esplorare un po' l'Isola, quindi Gianni e Michele partono alla caccia degli indiani con i Bimbi Sperduti mentre Peter e Wendy vanno a vedere le sirene.
Toro in Piedi, capo della tribù indiana, rapisce tutti i bambini perché crede che siano loro i responsabili della scomparsa di sua figlia Giglio Tigrato. In realtà era stata rapita da Capitan Uncino per farsi rivelare dove si trova il nascondiglio di Peter Pan. Per fortuna Peter e Wendy trovano Giglio Tigrato, la liberano e la riportano dalla sua tribù. Uncino escogita un nuovo piano per catturare Peter, questa volta sfruttando la gelosia di Trilli e la cattura. I fratelli Darling e anche i Bimbi Sperduti iniziano ad avere nostalgia di casa e decidono di partire, Peter Pan offeso non li saluta neanche.
Fuori dal nascondiglio però ci sono i pirati che catturano tutti i bambini e li portano sul loro vascello, lasciando una bomba a Peter dentro un pacchetto. Trilli scopre l'inganno e si libera, riuscendo a evitare che la bomba uccida Peter ma rimane gravemente ferita. Peter riesce a salvarla e si recano assieme a salvare i bambini dai pirati poi, una volta scappati i pirati, Trilli permette alla nave di volare e tornano tutti a Londra. Peter Pan e i Bimbi Sperduti torneranno però all'Isola che non c'è piuttosto di essere adottati. I genitori tornano dalla festa e ascoltano i racconti di tutte le avventure dei bimbi, credendoli semplici sogni. Poi guardano dalla finestra e anche loro vedono la nave e il padre si ricorda di averla già vista nella sua infanzia.
La storia di Peter Pan era una delle preferite di Walt Disney, che la voleva produrre subito dopo Biancaneve, come suo secondo film d'animazione. Per una serie di motivi, la produzione venne molto ritardata: Disney impiegò 4 anni solo per la concessione dei diritti. Nel frattempo ormai era già impegnato in altri film, come Bambi e Pinocchio e ancora dopo, col sopraggiungere della guerra, il progetto venne ulteriormente messo in pausa. Nell'immediato dopoguerra vennero riprese tutte le idee su questo film sviluppate all'inizio degli anni '40 e le sviluppò con infinite modifiche, anche radicali, fino ad arrivare al 1953. Le versioni furono davvero molte e molto più "cupe" di quella che sarebbe stata poi l'idea finale.
James Barrie scrisse due romanzi che avevano come protagonista Peter Pan: "Peter e Wendy" (1904) sotto forma di opera teatrale, da cui Disney si ispirò e l'altra era "Peter Pan nei giardini di Kensington" (1906). Se siete interessati a J.M. Barrie vi consiglio il film "Neverland" del 2004 con Johnny Depp e Kate Winslet, l'ho visto e vale la pena!
Questo film d'animazione non è l'unico prodotto sul personaggio di Peter Pan. Prima ancora, nel 1924, uscì un film muto dove Peter Pan era interpretato da una donna, come veniva sempre fatto, anche a teatro. Dopo il film Disney uscì un film nel 1976 con Mia Farrow e un'altro nel 2003 (che avrò guardato centinaia di volte da bambina). Inoltre nel 2002 è uscito anche il sequel della Disney che avevo visto al cinema quella volta ma che non mi piace tanto quanto i veri classici.
Nel 1991 Steven Spielberg diresse anche un film con Dustin Hoffmann e Robbie Williams, principalmente incentrato sulla figura di Capitan Uncino (ho visto anche questo ma al momento non me lo ricordo molto bene).
Infine, come per molti classici Disney, esiste anche il musical, iniziato nel 2006 che in questo caso ricalca la versione esistente già dagli anni '50 in quanto Peter Pan era una storia pensata per il teatro.
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