mercoledì 2 dicembre 2015

LIBRO + FILM: Mockingjay (Hunger Games #3)

Oggi ho scelto di parlarvi dell'ultimo episodio di una saga, o meglio una trilogia, di cui vi avevo già "recensito" i primi due episodi. Il primo a dicembre 2014 e il secondo luglio 2015. Quindi siamo giunti alla fine di questa serie di post riguardanti i libri e i film!

Il libro l'ho letto in inglese (come tutta la trilogia) e faceva parte di un cofanetto che avevo appunto comprato in Inghilterra nell'estate 2014. I 2 film tratti da questo terzo e ultimo libro li ho entrambi visti al cinema quando sono usciti e il primo l'ho anche acquistato in DVD mentre il secondo no perché è appena uscito.

LIBRO

Titolo: Il canto della rivolta
Titolo originale: Mockingjay
Autore: Suzanne Collins
Pubblicazione: 2010 (USA) e 2012 (Italia)
Genere: fantascienza, distopia
Ambientazione: Panem, futuro distopico



Vorrei fare una precisazione: per prima cosa sono andata a vedere il film della prima parte al cinema, poi ho letto il libro e infine ho visto anche la seconda parte del film.

I primi due romanzi si assomigliano molto di più, sia per trama che per personaggi e ambientazione. Il terzo è qualcosa di nuovo invece, prima di tutto non c'è una ripetizione degli Hunger Games bensì si mette finalmente in atto la rivolta contro Capitol City che era stata tanto voluta negli episodi precedenti.

Il terzo libro si apre al distretto 13, dove i cittadini vivono sottoterra in segreto, e dove per il momento sono ospitati anche Katniss e gli altri sopravvissuti agli scorsi Hunger Games. Ormai è il distretto 12 a non esistere più perché è stato veramente spazzato via dal presidente Snow, molte sono state le vittime ma la famiglia di Katniss e il suo migliore amico Gale sono al sicuro con lei. La presidentessa del 13 è Alma Coin, che ha instaurato un regime molto rigido e preciso per i suoi cittadini in modo da non creare confusione in un distretto che teoricamente non dovrebbe più esistere. La Coin vuole organizzare un attacco a Capitol City e per farlo chiede a Katniss di capeggiare la rivolta nei panni della "ghiandaia imitatrice" (una specie di mascotte) perché ormai è diventata il simbolo della rivolta in tutti i distretti di Panem e tutti i cittadini saranno pronti a seguirla. Inizialmente titubante, alla fine la ragazza accetta a patto di uccidere il presidente Snow con le sue mani. Nel frattempo una squadra di soccorso è riuscita a riportare sani e salvi nel 13 gli ultimi sopravvissuti dei giochi fatti prigionieri da Snow.
Da qui diciamo che inizia il "clou" della storia nel senso che Katniss e la sua squadra, passando sottoterra, si dirigono alla casa del presidente ma nel farlo alcuni di loro muoiono (non vi dirò chi) e successivamente quando i medici entrano in azione per aiutare i ribelli feriti, vengono sganciate delle bombe e morirà una persona molto cara a Katniss (anche qua non vi dico chi ma potete immaginarlo essendo uno dei medici). Alcuni giorni dopo, Katniss, curata dopo l'esplosione, viene fatta accedere al palazzo dove Snow è prigioniero per poterlo uccidere ma lei non lo fa subito perché è troppo scioccata dopo aver da lui scoperto che la bomba che ha ucciso quella persona molto cara era effettivamente stata fatta esplodere dai ribelli stessi. Alla fine c'è un enorme colpo di scena, ovvero Katniss non uccide Snow bensì un'altra persona, ma non sarà una scelta casuale e senza stare a fare spoiler, vi dico solo che sarà una scelta sensata. Snow alla fine muore lo stesso. Questo libro ha anche un epilogo ambientato nel futuro in cui vediamo Peeta e Katniss che vivono sposati felici e contenti con due figli e non si sa più niente di Gale perché, forse sottinteso, si pensa fosse stato lui a sganciare la famosa bomba, anche se non apposta ovviamente.

FILM parte 1

Titolo: Hunger Games: Il canto della rivolta - parte 1
Titolo originale: The Hunger Games: Mockingjay - Part 1
Regia: Francis Lawrence
Produzione: USA, 2014
Ambientazione: Panem, futuro
Genere: distopico, avventura



Ho visto il film al cinema prima di iniziare a leggere il libro quando era uscito l'anno scorso. Riprende la prima parte del romanzo quindi praticamente fino a subito prima della rivolta vera e propria, in quanto finisce con Peeta e gli altri che fanno ritorno al 13.

Non ho notato particolari differenze con il romanzo anche se devo dire che, come in Harry Potter, Twilight e ormai tutte le saghe il cui ultimo film viene spezzato in due, la prima parte dell'ultimo non è mai un granché dal punto di vista della storia, è più che altro una preparazione. Quindi non è che mi sia piaciuto particolarmente, ma più che altro perché non succede molto.

I nuovi personaggi e quindi attori

Presidente Alma Coin - Julianne Moore
Boggs - Mahershala Ali (aiutante di Alma Coin)
Cressida - Natalie Dormer (regista degli spot della "ghiandaia imitatrice")
Castor e Pollux - Wes Chatham e Elden Henson (fratelli cameraman aiutanti di Cressida, Pollux è un avox, senza voce)
Messalla - Evan Ross (assistente di Cressida, tutta questa "crew" viene da Capitol City)
Comandante Paylor - Patina Miller (capo dei ribelli nel distretto 8)
Antonius e Egeria - Robert Knepper e Sarita Choudhury (ministri di Capitol City, nel libro non esistono)

Il film è uscito nel novembre del 2014 ma girato interamente nella prima metà dell'anno. In febbraio l'attore Philip Seymour Hoffman è morto ma le sue scene erano già state tutte girate e il film è naturalmente dedicato a lui. Recitava nella saga nei panni di Plutarch Havensbee che è un personaggio fondamentale, quindi mi chiedo come faranno nel film sucessivo? Anche se, adesso che ci penso effettivamente aveva più un ruolo nella prima metà che nella seconda, almeno nel libro.

Le poche differenze con il romanzo sono state l'apparizione frequente di Effie Trinket nel film, che nel libro non appare, e la presenza di alcuni personaggi aggiuntivi.

Le riprese per entrambe le parti del "Canto della rivolta" si sono tenute nel 2014, sono quindi state girate tutte assieme e poi divise in due per farle uscire a un anno di distanza, rispettivamente nel novembre 2014 e novembre 2015.

FILM parte 2

Titolo: Hunger Games: Il canto della rivolta - parte 2
Titolo originale: The Hunger Games: Mockingjay - part 2
Regia: Francis Lawrence
Produzione: USA, 2015
Ambientazione: Panem, futuro
Genere: distopico, avventura, azione



Sono appena andata a vedere questo film al cinema, gli ultimi giorni di novembre. Infatti questo post sarebbe dovuto uscire già a fine novembre ma non fa niente, sarà il primo di dicembre per cui buon dicembre a tutti!

Cosa posso dire... un'altra saga è finita! Non mi mancherà quanto Harry Potter su questo non c'è dubbio, ma sicuramente più di Twilight ahah. Prima o poi vi finirò di parlare anche della serie di Twilight e spero che poi finirò anche con Star Wars, perché pensavo di iniziarvi a parlare anche di Harry Potter, Il signore degli anelli e varie altre serie.. ma una cosa per volta!

Non ho molto da dire sul film in sé perché avendo letto il libro conoscevo già la storia e alla fine non c'erano neanche grosse differenze, quindi va bene. Non ci sono nemmeno sostanziali personaggi nuovi perché le riprese di questa seconda parte del film si sono svolte in contemporanea a quelle del primo, quindi tutto era già pronto da tempo anche se ci hanno fatto aspettare un anno. Philip Seymour Hoffman è morto durante le riprese di questo ultimo capitolo e quindi alcune scene non erano ancora state girate. La maggior parte delle scene cruciali le aveva già fatte q perciò compare nel film, ma alcune scene sono state riscritte e a volte questo si nota, specialmente alla fine, in cui le sue battute vengono riportate da altri personaggi.
Unica cosa che non mi è tanto piaciuta è l'epilogo (che è uguale al libro in realtà), ovvero la parte di Katniss e Peeta felici e contenti con due bimbi (di cui il neonato aveva una testa gigante fra l'altro) l'ho trovata forzatamente copiata da Harry Potter. Probabilmente Harry Potter e Hunger Games non saranno gli unici due film che hanno un finale di questo tipo ma sommandolo alla divisione tra "parte uno" e "parte due" è un po' ripetitivo. Tra l'altro secondo me non serviva proprio, sarebbe stato un bel finale senza nessun epilogo, magari solo con una scena che facesse capire che aveva scelto Peeta.

Concludo questa serie di post sulla saga di Hunger Games dicendovi che corre voce che non sia esclusa la possibilità di un prequel o sequel. Sinceramente spero di no, ma non è detta l'ultima parola. Ancora un Buon Dicembre a tutti!

P.S.: Non so quanti post pubblicherò ancora a dicembre perché alla fine durante le vacanze non so se avrò wifi e le prossime 2 settimane sarò abbastanza impegnata nello studio per via di un esame all'Università.

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